Ottobre è vicino, la soluzione migliore per scaldare casa e risparmiare

Ottobre è vicino così come i primi freddi ed è bene pensare con largo anticipo alla tipologia di riscaldamento da adottare. Per valutare al meglio le proprie necessità sarebbe preferibile optare per stufe a pellet e stufe a legna sia per rispettare l’ambiente che per risparmiare; per capire quale sia la tipologia adatta alle esigenze personali basterà conoscere caratteristiche, dimensioni, peculiarità e i costi da sostenere.

Stufa a pellet: che cos’è e caratteristiche

La stufa a pellet si può tradurre come il giusto compromesso tra una soluzione vantaggiosa e molto efficiente, che punta anche verso un design particolare che arricchisca gli spazi e non ingombri.

Negli ultimi anni stanno ricevendo un grande riscontro portato proprio dalle caratteristiche che vengono sviluppate continuamente e per aver trasformato un semplice elemento per il calore in un oggetto di design antico oppure moderno, con l’impiego di materiali di alta qualità e sicuri in linea con le norme vigenti attuali.

Che cos’è il pellet? Il pellet si riconosce per la sua forma a cilindro piccolo in legno (biomassa legnosa essiccata) con un’energia elevata molto più potente del riscaldamento tradizionale o per la produzione di acqua calda. Le stufe a pellet sono moltissime così come le marche che pensano – realizzano e commercializzano i vari modelli che si sposano perfettamente con arredamento e richieste specifiche degli utilizzatori.

In linea generale le possiamo suddividere in:

  • Aria canalizzata: questa tipologia acquisisce aria fredda dall’ambiente circostante, riscaldata dal fuoco e rimessa in circolo tramite le apposite bocchette poste sulla stufa (tutto in tempi molto rapidi);
  • Aria ventilata: in questo caso il calore viene emesso in un singolo ambiente attraverso le bocchette poste sulla parte posteriore. Se arricchite di altre tubature possono anche distribuire il calore in altre stanze, nello stesso momento;
  • Idro: questa tipologia è consigliata in per abitazioni oltre i 120 mq e per gli utilizzatori che desiderano riscaldare tutti gli ambienti. La stufa a pellet idro è collegata tramite un impianto idrico direttamente ai termosifoni, posti nelle varie stanze.

Una volta compreso quale sia la tipologia più adatta si può passare alla potenza, che dovrà essere calcolata semplicemente in base ai metri quadri della o delle stanze da riscaldare. Come accennato, ogni stufa a pellet ha delle caratteristiche differenti che vanno in linea anche con la tipologia di materiali utilizzati e al rivestimento che possa fare o meno al proprio caso: molti brand hanno concepito stufe piccole, compatte sviluppate in altezza oppure con braciere caratteristico e in grado di regalare un’atmosfera particolarmente rilassante.

Stufa a legna: che cos’è e caratteristiche

La stufa a legna ha sostituito, nel tempo, il camino classico mantenendo alcune particolarità in merito al design e all’eccellenza dei materiali. Possiede una distribuzione del calore immediato con aria calda che viene generata e emessa attraverso una serie di ventilatori predisposti e tecnologicamente avanzati.

Una grande attenzione, come accennato, per il design infatti le più ricercate sono le stufe a legna in maiolica decorate con pietra ollare, trasformandosi in una soluzione economica, pratica. Nella maggior parte dei casi si possono anche collegare alla canna fumaria antica e già presente in casa.

I vantaggi nella scelta di una stufa a legna si possono riassumere come segue:

  • 24 ore di autonomia con una necessità pari a 2 carichi di legna al giorno, senza spegnimento o riaccensione forzata;
  • grande risparmio visto che anche la brace viene utilizzata per continuare ad espandere il calore nelle varie stanze;
  • basso rilascio di anidride carbonica e ceneri, quindi ecologico;
  • sfruttamento della canna fumaria esistente così da non dover fare altri lavori e spendere soldi aggiuntivi.

I modelli sono differenti, studiati appositamente per arricchire il proprio arredamento e mantenere lo stile già presente; un fattore importante è quello di installare la stufa a legna sempre al centro della stanza così da distribuire il calore in maniera uniforme e continuativa.

Per orientarsi verso la scelta migliore tra una stufa a pellet e una stufa a legna basterà consultare il sito internet della Ferramenta Passerini, per scoprire quale acquistare e alla quale affidarsi.

Stufe a pellet, legna e gas: cosa conviene

Le stufe a pellet o legna utilizzano un materiale combustibile al 100% ecologico, riuscendo inoltre a produrre molto calore in maniera veloce ed efficiente. Bisogna considerare inoltre la sporcizia che viene prodotta, che con questa tipologia di stufa si riduce all’1% applicando – naturalmente – le attività di pulizia giornaliere per ottenere un utilizzo avanti nel tempo.

Questi due materiali sono economici e possono essere trovati sul mercato facilmente in modalità di bancale oppure busta singola. In termini di costi, il risparmio è notevole tanto da poter ammortizzare velocemente la spesa di acquisto ed installazione della stufa, con la consapevolezza di non spendere altri soldi nel prossimo futuro.