Soggiorno quadrato, rettangolare o a L: arredamento e caratteristiche

Se non si è professionisti del settore arredo, avere a che fare con una stanza vuota può  produrre tantissime incertezze, specialmente se la camera in questione è il salotto, ovvero  come riempire gli spazi, quali complementi acquistare e se è il caso o meno di comprare in un outlet arredamento a seconda della pianta del living: arredare un salotto quadrato, un soggiorno rettangolare o un living a L senza commettere errori diventerà facile e anche divertente usando la furbizia e stile il fulcro della zona giorno.

Arredo soggiorno, cosa evitare

La zona giorno è senza dubbio la parte fondamentale di una abitazione moderna. Tuttavia, nei vari outlet arredamento come nei più prestigiosi mobilifici e nelle cosiddette boutique del mobile, ci sono talmente tanti elementi da mettere in crisi anche gli esperti. Meglio un tavolo rotondo o uno quadrato? Il divano è ideale a penisola oppure cambiare completamente e collocare due poltrone comode?

Servono veramente dei punti luce, la parete attrezzata o una libreria a colonna? Inutile dire che questi dilemmi vengono creati a causa dello spazio a disposizione e dalla pianta della stanza. Supponiamo di avere una pagina bianca, ma di forma diversa: se è un cerchio, si opterà per un certo mobilio e uan precisa collocazione, così come se lo spazio da riempire si presenta in un foglio quadrato o rettangolare.

Prima cosa da fare è stabilire delle priorità fondamentali e irrinunciabili che possono variare secondo i gusti personali: ad esempio, decidere se e quanto spazio dedicare alla zona pranzo e all’angolo conversazione avendo delle zone funzionali e per nulla sacrificate. In tutto questo, è importantissimo scegliere dei pezzi d’arredo ideali sia esteticamente, sia per la forma dell’ambiente e in base alla posizione di porte e finestre. Non è certo piacevole piazzare un tavolino basso proprio vicino alla porta, specialmente se quest’ultimo è di vetro…

Suggerimenti arredo soggiorno quadrato

Una pianta quadrata, nel caso della zona living, è forse la più difficoltosa da arredare in quanto si trova difficile organizzare delle aree funzionali diverse, come appunto la zona conversazione e pranzo. Essa si caratterizza da pareti della stessa lunghezza ed equidistanti tra di loro, lo spazio al centro è molto ampio e le pareti sono spezzate solo da eventuali punti luce, ovvero le aperture per porte e finestre.

In questo caso, ci vogliono linee tonde: un tavolo rotondo posto a un angolo della stanza darà brio all’ambiente senza appesantire, ma a seconda degli spazi, si può collocare un caminetto che diventerà il fulcro del salotto,  usando anche mobili salvaspazio e multifunzione. Nicchie, pareti attrezzate, consolle trasformabili non dovrebbero mai mancare. In questo caso, poche decorazioni e soprammobili, visto che si dovranno togliere e rimettere spesso.

Una lampada da tavolo può essere il punto luce ideale per creare atmosfera. Un mobile alto, organizzato con elementi chiusi e mensole a giorno può essere una soluzione alternativa per il living: il gioco di pieni e vuoti alleggerisce il soggiorno e toglie la sensazione di ambiente pesante e di ingombro, tipica degli spazi piccoli.

Salotto rettangolare e living a L

La pianta rettangolare è certamente la più facile da gestire. Essa consente di attuare una netta separazione e creare aree funzionali, oltre che avere un ambiente spazioso e profondo.  Può essere una idea collocare il tavolo da pranzo a forma rettangolare oppure ovale, a patto che, per garantire la continuità visiva, si inserisca il salotto con un divano componibile per sfruttare l’angolo che si crea tra le pareti e per inserire una parete attrezzata.

Un living a L è anche facile da riempire, anche perché dà la possibilità di isolare visivamente le funzioni. Se l’ingresso si apre sul soggiorno, si può optare per l’inserimento di una libreria per dividere gli ambienti. . Il vantaggio di non avere spigoli si traduce in posti in più a sedere e in passaggi fluidi tutt’intorno . La zona conversazione dovrà essere collocata nella parte più ampia del locale: solo così si potranno sistemare poltrone e divano di fronte alla parete attrezzata. Dall’altra parte della stanza, una libreria freestanding con a fianco un tavolo possibilmente di forma rotonda.