Lisbona: una perla sull’Atlantico da visitare fra storia, mare e divertimento

Fra le mete turistiche preferite dagli italiani, una, in particolare, riscuote sempre più consensi: il Portogallo, una nazione ricca di bellezze artistiche e di uno splendido mare che s’affaccia sull’Oceano Atlantico. Fra le città più frequentate dai turisti, Lisbona, la capitale, è indubbiamente in cima alle preferenze dei visitatori del Portogallo. D’altronde, la città capitolina si caratterizza per un clima particolarmente piacevole durante tutti i dodici mesi dell’anno, costituendo uno straordinario rifugio per chi non ama gli inverni rigidi, grazie a temperature miti anche nei periodi più freddi. Un toccasana, oramai, di cui molti non riescono a farne a meno.

L’antico e il moderno: Castelo São Jorge e Casinò Lisboa

Lisbona, però, non è solo gradevole dal punto di vista climatico. Lisbona è molto di più. Ed è in grado di intercettare anche le esigenze di coloro che vogliono vivere una vacanza all’insegna dello svago e divertimento. La movida capitolina, infatti, è decisamente pimpante e raggiunge il proprio apice nei pressi del Casinò Lisboa, una struttura ultramoderna, edificata nel 2006, in grado di accogliere più di 700 slot machines, oltre 20 tavoli da gioco, 7 punti di ristoro fra Bar e ristoranti ed un teatro con oltre 600 spettatori. In un simile contesto, la voglia di effettuare una puntata alla roulette, ad esempio, contagia qualsiasi visitatore, ricalcando ciò che avviene ai giocatori di tutti i siti di scommesse marchiati AAMS, che amano rilassarsi e divertirsi in modo sicuro e consapevole rendendo ancora più avvincente la visione di un evento sportivo.

Trascorrere un lungo fine settimana nella capitale portoghese, potrebbe consentire un tempo adeguato al visitatore per  apprezzare le bellezze principali di questa città, dove passato e futuro si abbracciano in un tutt’uno. Un luogo che dev’essere obbligatoriamente visitato è il Castelo di São Jorge, dove le impotenti fortificazioni fanno da contraltare agli stupefacenti giardini delle zone reali della struttura, oltre a regalare un panorama a dir poco mozzafiato sull’intera città. Nel castello, però, non mancano altri tipi di attrazioni, come un preziosissimo museo, i bastioni e le torri di guardia. Un castello, situato nel suggestivo quartiere Alfama, con quasi dieci secoli di vita, ma ancora in grado di mantenere fascino e bellezza difficilmente riscontrabili altrove.

Torre di Belem e Tram 28, attrazioni di grande richiamo turistico

Il simbolo di Lisbona, e probabilmente più in generale dell’intero Portogallo, è senza alcun dubbio la Torre di Belem, un’autentica perla architettonica in stile manuelino, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Un attestato, quest’ultimo, più che meritato: chiunque la visiti, infatti, non  può che restare abbagliato dalla maestosa e superba bellezza di questo sito, in grado di diventare fiabesco nelle giornate limpide, quando il sole ed il cielo azzurro vivo di Lisbona illuminano magicamente la Torre. Una sensazione d’estasi alla quale la maggior parte dei turisti non può e non deve rinunciare. Un’altra meta suggestiva è l’Elevador de Santa Justa, un ascensore costruito agli albori dello scorso secolo, che consente ai turisti di raggiungere una collina ripidissima posta nel centro della capitale. E dalla quale si possono ammirare dei tramonti estremamente romantici, ideali per le coppie innamorate e alla ricerca di momenti di dolcezza e poesia.

Lisbona, però, si può gustare anche con esperienze al di fuori dell’ordinarietà, raramente riscontrabili in altre capitali europee. Attraversare il cuore del centro storico cittadino a bordo di un Tram di quasi cent’anni fa, è una prerogativa, di fatto, appannaggio della sola capitale portoghese. Il tutto grazie al Tram 28, in grado di accogliere giornalmente un numero elevato di turisti e curiosi, che grazie ad esso possono svolgere un “Tour” della città in modo a dir poco alternativo. Nelle vie della città, poi, ci si può deliziare il palato nelle numerosi pasticcerie presenti, che non possono far altro che confermare una consolidata tendenza culinaria lusitana: sfornare dolci d’assoluta prelibatezza.