Come investire al meglio nel 2021: Guida completa e dettagliata

Come e dove si può investire al meglio nel 2021? Questa è una curiosità sempre più richiesta oggigiorno. Il motivo principale è legato al post pandemia, alle restrizioni e al lockdown dovute al Covid 19, che ha visto tanta gente perdere il proprio posto di lavoro e terminare gran parte delle risorse economiche.

Prima di scegliere dove capitalizzare i propri risparmi, occorre stilare un piano d’azione strategico. Qual è il proprio profilo di rischio? Sarebbe meglio optare per un investimento a medio o a lungo termine? Inoltre, è indispensabile diversificare il proprio portafoglio finanziario per poter limitare i danni e le eventuali perdite.

Quanto denaro e quali sono i migliori investimento da fare nel 2021?

Per scegliere il capitale di investimento di partenza, si deve ragionare su quanto è possibile perdere. Sul tavolo va messa la parte che si è disposti a poter rischiare, quella che pur non avendola non faccia andare “sotto i ponti”, per intenderci.

In un periodo come quello che stiamo attraverso, secondo i massimi esperti di Wall Street, dovremmo capitalizzare il nostro denaro in azioni di aziende potenzialmente in crescita. Questo perché inevitabilmente, esse dovranno affrontare una ricrescita economica dopo la crisi generata dal coronavirus.

Un buon investitore finanziario saprà scrutare i settori in crescita, che spaziano tra le imprese farmaceutiche, il settore tech, le auto elettriche, l’energia rinnovabile e persino sull’immobiliare.

Tra i mercati su cui puntare, non possono mancare gli Stati Uniti d’America, il Giappone, il Regno Unito, la Francia, la Germania, il Canada e la Svizzera.

Investire in metalli preziosi e beni di rifugio

In una strategia di investimento non deve mancare l’accantonamento di una parte di denaro, finalizzata al mantenimento del suo valore. Lasciarli in una banca, si cadrà inevitabilmente (a lungo termine), nell’inflazione, con conseguente perdita.

Ciò che si dovrebbe fare in questi casi, è riservare una parte di soli in beni di rifugio e metalli preziosi come ad esempio l’oro. Come abbiamo già detto, in questo caso si esclude la possibilità di un vero e proprio rendimento (come accadrebbe con le azioni), ma parleremmo maggiormente di conservazione di valore.

In alternativa vi è l’argento, altro metallo molto simile all’oro. Oppure, puntando alle pietre preziose, si punta ad un mercato più particolare dove occorre agire in modo diverso. Ovvero, acquisirle nel momento in cui i rendimenti sono più bassi del solito.

Fondi per la pensione integrativa

La pensione integrativa o complementare, è un’aggiunta alla pensione pubblica che si otterrà una volta raggiunta l’età minima lavorativa. L’investimento dipende molto dall’ente a cui ci si appoggia, motivo per cui è indispensabile parlarne con un consulente esterno e specializzato.

Dopo aver accumulato un certo capitale per la durata prestabilita, verrà erogata una rendita in proporzione a quanto investito. Ogni finanziaria o banca che sia, gestisce la situazione a modo proprio, sottoscrivendo delle condizioni contrattuali soggettive.

Fondi comuni di investimento

Con un capitale di denaro leggermente più alto (anche 500€ sarebbero relativamente sufficienti), si potrebbe optare di investire in fondi comuni di investimento. In questo caso si è liberi di scegliere tra obbligazionari, azionari, bilanciati oppure immobiliari.

Tali fondi, vengono definiti “comuni di investimento”, poiché il denaro viene affidato a delle società finanziarie che si occupano di accumulare il capitale di tutti gli investitori, al fine di esser investito in determinati mercati su cui essi sono specializzati.

Capitalizzare il denaro in crowdfunding immobiliare

Un’altra soluzione è il crowdfunding immobiliare. Una nuova tipologia di investimento, che ha permesso di poter accedere al mercato immobiliare pur disponendo di poco budget. Ci sono delle piattaforme apposite, che consentono di investire (in media il minimo è 500€), sui progetti di beni immobili.

Quel che resta da fare è determinare la miglior piattaforma di crowdfunding immobiliare (in base alla sua affidabilità) e stabilire quanto investire. Il funzionamento è semplice, dopo aver scelto il capitale, bisogna individuare il progetto immobiliare di proprio gradimento.

Ogni progetto può essere un successo o fallimento, dunque è indispensabile conoscere il potenziale rendimento che si potrà trarre da ciascuno di esso.

Per questa guida ci siamo ispirati a quelle redatte dal portale Prestitimag e altri portali, le cui fondi sono le seguenti: